TERRITORIO E POPOLAZIONE Il territorio della Provincia di Perugia si estende per circa 6.330 km2 e comprende 59 comuni; dal punto di vista paesaggistico presenta aspetti contrastanti: un sistema di pianure interne, la Valle Umbra o Spoletana (40 km di lunghezza e 5-10 km di larghezza) e la Valle del Tevere (oltre 100 km di lunghezza e 5-7 km di larghezza massima), raccordate tra loro e costituenti, insieme ad altri bacini di più piccole dimensioni (la conca di Gubbio, di Gualdo Tadino e quella di Norcia), circa il 19% del territorio complessivo. Attorno a questi fanno cornice basse e alte colline e, nella parte orientale e sud orientale, la montagna che si eleva fino a 1.500 metri (il 4% del territorio è posto sopra i 1.200 metri). Ad ovest troviamo il bacino del Lago Trasimeno e il sistema collinare che lo circonda. La montagna rappresenta il 31% del territorio provinciale, la collina il 50%, mentre il 40% del territorio complessivo della provincia risulta essere coperto da boschi. La pianura e la bassa collina rappresentano la condizione dell’ambiente naturale più accogliente: quello maggiormente antropizzato. Borghi e villaggi fortificati sorgono sull’alto dei rilievi ai margini delle pianure, mentre le case coloniche sparse rappresentano il segno lasciato da una struttura produttiva mezzadrile plurisecolare. Al geometrico disegno dei campi nelle pianure di drenaggio, contrasta quello più irregolare delle colline dove regna l’olivo. L’alta collina marnoso-arenacea, a nord di Assisi e a est del Tevere, presenta caratteri molto diversi: costituisce l’ambito dove con maggior difficoltà è stato possibile estendere l’insediamento agricolo di tipo collinare della policoltura. Sulla montagna calcarea – con il Monte Martano al centro e la dorsale appenninica ad est e sudest – una fitta rete di insediamenti accentrati di mezzacosta lungo valli incassate, bacini e depressioni chiuse, sostituisce l’insediamento sparso e anche la policoltura diviene cosa rara. Il Lago Trasimeno occupa 128 km2 ai margini dell’area centro-occidentale della provincia e, pur essendo il maggior bacino lacustre dell’Italia centrale, è poco profondo; al suo interno si trovano tre isole (Polvese, di proprietà della Provincia di Perugia, Maggiore e Minore) e due promontori ne dominano le coste (a est Monte del Lago e a ovest Castiglione del Lago). L’importantissima funzione economica, ambientale e turistica del Lago è stata sempre condizionata dagli scarsi apporti fluviali e dalla mancanza di un emissario naturale. Oggi (dati Istat del 2004) nella Provincia di Perugia, su una superficie di 6.334,09 km2, risiede una popolazione di 632.420 unità, con una densità abitativa media pari a 99,8 abitanti per km2. Il Comune più popoloso è di gran lunga il capoluogo che supera i cantomila abitanti (146.160 abitanti); mentre altri cinque comuni hanno una popolazione superiore ai 20.000 abitanti e precisamente: Foligno (51.130), Città di Castello (37.889), Spoleto (37.889), Gubbio (31.616) e Assisi (25.304). Inoltre altri quattro Comuni presentano una popolazione superiore ai 15.000 abitanti e inferiore ai 20.000: Bastia Umbra (18.400), Todi (16.704), Marsciano (16.336) e Umbertide (15.254).
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