Storia – Anticamente la città fu abitata dagli Umbri e probabilmente subì anche gli influssi degli Etruschi. Successivamente i Romani costruirono nella zona numerose ville patrizie. Dopo la caduta dell’Impero romano, Coccorone – antico nome della città – divenne l’istabile confine tra Longobardi e Bizantini. Nel 1250 la città prese l’attuale nome di Montefalco e passata alla Chiesa, per volere di papa Giovanni XXII fu prescelta come sede del reggente pontificio del Ducato di Spoleto e negli anni dal 1306 al 1354 vennero costruiti la Rocca, una nuova cinta muraria e numerosi edifici civili e religiosi. Assoggettata alla signoria dei Trinci di Foligno nel 1383, dopo il suo rovinoso epilogo fu affidata dal pontefice a Niccolò Maurizi tornando stabilmente sotto il dominio pontificio nel 1446. Fu duramente saccheggiata nel 1527 dalle armate di Orazio Baglioni. Fece parte dello Stato Pontificio fino all’Unità d’Italia.

Monumenti principali – Il tessuto medievale della città, che per la sua splendida posizione panoramica dominante le pianure del Topino e del Clitunno, è chiamata “la ringhiera dell’Umbria” è visibile immediatamente dalle mura castellane risalenti al XIII-XIV secolo. La porta più maestosa che si apre sulle mura è senza ombra di dubbio porta Sant’Agostino sovrastata da una grande torre con merlatura ghibellina, porta Camiano conserva invece il più antico esemplare dello stemma di Montefalco. Da vedere nel centro cittadino il Palazzo comunale del XIII secolo, la chiesa trecentesca di San Francesco che ospita il Museo comunale e la Pinacoteca che conserva opere del Perugino e di Benozzo Gozzoli, la chiesa romanica di San Bartolomeo e la chiesa di Santa Chiara della Croce, fatta edificare dalla stessa santa di cui custodisce le spoglie. Della santa rimane anche il monastero di clausura, visitabile su richiesta, all’interno del quale vi sono opere di artisti importanti tra cui un mirabile affresco di Benozzo Gozzoli.

Biblioteche e archivi – Il Comune di Montefalco ha una biblioteca comunale e conserva l’archivio storico comunale con carte dei secoli XIV-XX e altri fondi archivistici per una disamina dei quali si rimanda al sito: www.archivi.umbria2000.it

Siti di interesse:
www.tuttomontefalco.it/ (Portale di informazione)
www.montefalco.it/ (Portale di informazione)
www.montefalcodoc.com/ (Portale di informazione)
www.visitmontefalco.it/ (Portale di informazione e curiosità)
www.promontefalco.com/ (Pro Loco)
www.stradadelsagrantino.it (Pagina dedicata a Montefalco da La Strada del Sagrantino)
www.lavoroquotidiano.it (Un itinerario naturalistico)
www.sbandieratorimontefalco.it/ (Sbandieratori e musici di Montefalco)
www.borghitalia.it (Pagina dedicata a Montefalco da I Borghi più belli d’Italia)
www.iacoponetodi.it (Sito ufficiale del VII centenario della morte di Jacopone da Todi)
http://penelope.uchicago.edu (estratto da Giulio Urbini, Spello, Bevagna, Montefalco, Istituto italiano d’arti grafiche, Bergamo 1913)