Storia – Trevi fu un pagus umbro prima, divenne municipio romano in epoca romana e infine dopo la caduta dell’impero romano fu gastaldato longobardo. Sul finire del XII secolo divenne libero comune che comprendeva un vasto territorio. La città venne distrutta nel 1214 dal Duca di Spoleto e da quel momento subì diverse dominazioni di cui la più funesta fu il vicariato dei Trinci che durò fino 1438 quando la città passa sotto il diretto dominio dello Stato Pontificio sotto il quale rimarrà fino all’Unità d’Italia.
Monumenti principali – Della città romana rimane la cinta muraria, costruita in “opus vittatum” su tre gironi sovrapposti. Numerose sono invece le testimonianze delle città medioevale fra cui le mura che conservano intatte le porte d’accesso. Alla sommità del colle sorge la chiesa di Sant’Emiliano, ricostruita nel Quattrocento e nell’Ottocento. La chiesa di San Francesco conserva un crocifisso dei primi del Trecento; i locali del convento annesso ospitano la Pinacoteca e il Museo della Civiltà dell’Ulivo. Scendendo da Trevi verso la Flaminia si incontra il rinascimentale santuario della Madonna delle Lagrime con un bel portale a bassorilievi e al cui interno è conservata l’ultima opera del Perugino, L’Adorazione dei Re Magi con i santi Pietro e Paolo. Molti sono i bei palazzi visibili lungo le vie della cittadina costruiti tra il XV e il XVIII secolo. Da visitare infine il Teatro Clitunno della metà del XIX secolo con il sipario realizzato da Domenico Bruschi.
Biblioteche e archivi – Il Comune di Trevi ha una biblioteca comunale e conserva anche l’archivio storico del Comune con carte dei secoli XIII-XX e altri fondi archivistici per una disamina dei quali si rimanda al sito: www.archivi.umbria2000.it
Siti di interesse: www.protrevi.com (Pro Trevi) www.treviambiente.it (Trevi ambiente) www.borghitalia.it (Pagina dedicata a Trevi da I Borghi più belli d’Italia) www.treviflashartmuseum.org (Trevi Flash Art Museum) www.aritrevi.it (A.R.I. Sezione Trevi) www.cvatrevi.it (Atletica C.V.A. Trevi) |