La Biblioteca "Luigi Credaro" della Banca Popolare di Sondrio

La sede della Biblioteca Luigi CredaroLa Biblioteca “Luigi Credaro” nasce dall’esigenza e dalla volontà di rendere fruibile un ingente e prezioso patrimonio documentario e librario, posseduto dalla Banca Popolare di Sondrio grazie ad alcune cospicue donazioni ad opera di clienti e soci e soprattutto in seguito all’acquisizione di un importante e ricco epistolario dell’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1996) e dell'archivio e biblioteca dello studioso sondriese Battista Leoni (2000).

L’idea e l'iniziativa volte alla realizzazione della biblioteca hanno trovato il sostegno e il patrocinio del Consorzio BIM, di Comune, Provincia e Comunità Montana Valtellina di Sondrio, che per tale progetto hanno stipulato, nel dicembre 2005, un apposito accordo di programma.

La biblioteca è intitolata all’illustre valtellinese Luigi Credaro (1860-1939), pedagogista, deputato, senatore e Ministro della Pubblica Istruzione dal 1910 al 1914.

In virtù dell’unicità del patrimonio posseduto e per la caratterizzazione dei contenuti delle proprie collezioni, si configura come una biblioteca specialistica di importanza sovracomunale con parziali compiti di conservazione.
Fornisce servizi pubblici di consultazione, prestito e document delivery (fornitura di documenti) e si prefigge di svolgere una funzione di primo orientamento bibliografico per quanto riguarda gli ambiti culturali non compresi tra le proprie raccolte.

Rappresenta uno spazio culturale che non si sovrappone, ma si integra con le altre realtà bibliotecarie della città e della provincia, di cui vuole ampliare le possibilità e i confini anche attraverso un utilizzo mirato e oculato delle nuove tecnologie informatiche e digitali.

Dotata attualmente di oltre 49.000 tra volumi, opuscoli e periodici e di circa 25.000 documenti di natura archivistica, la biblioteca sviluppa il suo nucleo centrale intorno ai temi dell’economia e del territorio, con l’intento di coniugare i contenuti dei citati Fondo Vilfredo Pareto e Fondo Battista Leoni.
Dedica quindi la parte più consistente e rappresentativa delle sue raccolte alle scienze economiche, con un’attenzione particolare ai settori di interesse per l’economia provinciale, all’evoluzione storica dei suoi caratteri e alle trasformazioni del paesaggio e del territorio dovute alle attività umane. Persegue tale scopo tramite l’acquisizione di materiale bibliografico, documentario e fotografico.
Un ulteriore settore di sviluppo delle collezioni librarie, dettato dalla assidua frequentazione della biblioteca da parte di studenti universitari, è costituito dalla manualistica per le facoltà scientifico-tecniche (fisica, chimica, matematica, ingegneria, architettura) e medico-biologiche (farmacia, infermieristica, medicina, biologia).

La biblioteca, infine, cura l'acquisizione, attraverso donazioni o deposito, di fondi bibliografici privati che si inseriscano in tali filoni tematici, estendendo così in modo simbolico il carattere cooperativo della Banca e il ruolo di soci e clienti.

Per ulteriori informazioni è possibile scaricare
l'opuscolo Banca Popolare di Sondrio. Biblioteca Luigi Credaro che illustra in dettaglio l'iniziativa
il pieghevole Uno sguardo sulla biblioteca, che riporta le informazioni essenziali sul servizio.


 
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