La crisi economica ha rivitalizzato i paradisi fiscali, cassaforti sicure per capitali in fuga. Alcuni di questi centri offshore si trovano in Paesi del Sud del mondo. Ma l’afflusso di capitali non tassati sottrae, ogni anno, alle popolazioni locali almeno 125 miliardi di euro di entrate fiscali. Molto più di quanto ricevono in aiuti umanitari.