Dolores Aleixandre RSCJ

Ancora una volta il Natale arriva nelle nostre case come notizia gioiosa ma anche come crocevia, come tempo di decisioni. Ora sappiamo che è nella condivisione e nella debolezza che possiamo incontrare Colui che «ha posto la sua dimora in mezzo a noi». La riflessione della teologa Dolores Aleixandre, pubblicata su Mensaje (www.mensaje.cl), mensile dei gesuiti cileni, e ripresa dal network di riviste gesuitiche Mirada Global (www.miradaglobal.com).  Mirada Global, Diciembre, 2010.

http://www.miradaglobal.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1553%3Aac%20%20ampado-junto-a-nosotros&catid=31%3Atemas&Itemid=20&lang=es

Espressione natalizia per eccellenza di fede e arte, il presepio ha attraversato i secoli adattandosi a culture e tradizioni molto diverse

Nella città in cui, tre secoli fa, naufragò l’esperimento di inculturazione promosso dai gesuiti, dal 2001 si ripete una Sacra rappresentazione della nascita di Gesù. Con il desiderio di narrare il Vangelo in un modo comprensibile alla cultura locale e con una particolarità: gli attori sono giovani non cristiani

Il vero effetto del Natale va ricercato nel cambiamento del cuore dell'uomo, in una parola è mutato il senso delle sue azioni, della sua vita e della sua morte. Gesù è nostro contemporaneo; la Sua incarnazione continua.