Menzionata in varie leggi, sempre più essenziale in scuole, ospedali, uffici pubblici, la figura del mediatore culturale non è regolamentata da un ordinamento organico né inquadrata in un albo professionale. Gli operatori si trovano così a lavorare senza norme né stipendi certi e senza percorsi formativi delineati. Viaggio in un mondo con molte prospettive e altrettante incertezze