Il 12 dicembre è stato inaugurato il nuovo museo missionario della
Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (Propaganda Fide). Il museo, ospitato nella sede del Palazzo del Dicastero missionario in piazza di Spagna a Roma, occupa una superficie complessiva di 1.250 metri quadrati. In esso sono raccolti preziosi oggetti di numerose collezioni, tra cui quella di mons. Carlos Cuarteròn protagonista a metà dell’800 di un avventuroso viaggio nelle Filippine, che raccontò attraverso una serie di dipinti; una serie di tavole dell’artista giapponese Teresa Kimiko Koseki, che descrivono la vita quotidiana di una famiglia giapponese agli inizi del Novecento; un monumento ai 22 martiri ugandesi donato a papa Paolo VI in occasione del suo viaggio in Uganda (1969). Il museo però non è solo una collezione di oggetti antichi, ma è un percorso che utilizza anche moderni strumenti multimediali. Nella prima sala un video proiettato su un grande globo terrestre racconta le origini, la storia e l’attività missionaria della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli. In un’altra sala è possibile consultare l’inedito fondo fotografico dell’
Agenzia Fides: più di diecimila fotografie scattate dai missionari nei loro viaggi.
Sulla storia dei musei missionari e sul loro ruolo nell'azione nell'animazione missionaria, Popoli ha pubblicato un articolo sul numero di dicembre. Clicca
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