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La lettera del Padre generale dei gesuiti
12 febbraio 2013
In occasione delle dimissioni di papa Benedetto XVI, padre Adolfo Nicolás, Preposito generale della Compagnia di Gesù, ha pubblicato una lettera indirizzata a tutti i membri dell’ordine. Padre Nicolás esprime il proprio ringraziamento al Pontefice per l’attenzione che ha dimostrato nei confronti della Compagnia, in particolare in occasione della 35a Congregazione generale del 2008 quando, proprio come ieri ha fatto Benedetto XVI, l’allora Padre generale ha rassegnato le dimissioni.

Va ricordato che la Compagnia di Gesù è l’unico ordine religioso cattolico il cui superiore generale è nominato a vita come il Pontefice. Solo in due casi nella sua storia secolare (è nata nel 1540) i Prepositi generali si sono dimessi.

La prima volta nel 1981. Colpito da un ictus, padre Pedro Arrupe, superiore dal 1965, ha rassegnato le dimissioni, come previsto dalla Costituzioni in caso di malattia invalidante. La rinuncia è stata però accolta solo due anni più tardi, dopo un breve periodo gestito dal delegato papale Paolo Dezza. Al posto di padre Arrupe è stato poi nominato padre Peter-Hans Kolvenbach.

Nel 2006 lo stesso padre Kolvenbach ha manifestato a papa Benedetto XVI l’intenzione di abbandonare la carica al raggiungimento degli ottant’anni di età. Il Pontefice ha concesso l’autorizzazione a presentare le dimissioni alla Congregazione generale. Il 14 gennaio 2008 la 35a Congregazione generale ha accettato la richiesta. Padre Kolvenbach ha lasciato l’incarico mantenendo però il titolo di Preposito emerito. A lui è succeduto padre Adolfo Nicolás.


Cari fratelli in Cristo,

      ieri, il Santo Padre, Papa Benedetto XVI, ha annunciato la Sua decisione  di lasciare il «ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro». Abbiamo accolto questo annuncio del Santo Padre con rispetto e ammirazione per la Sua libertà spirituale, la Sua umiltà, e il Suo profondo amore per la Chiesa.

      Ricordiamo l'esperienza consolante di incontro con Lui durante la CG 35a,  cinque anni fa, quando il Santo Padre ha espresso la Sua fiducia e la Sua vicinanza alla Compagnia di Gesù, e ci ha sfidato a «raggiungere i luoghi geografici e spirituali dove altri non arrivano o hanno difficoltà ad arrivare» (Discorso di Sua Santità Benedetto XVI alla 35 ª Congregazione Generale). Siamo profondamente grati per la fiducia e l'ispirazione che Papa Benedetto ci ha dato negli anni del Suo pontificato. Nello spirito del quarto voto che unisce la Compagnia in modo particolare al Romano Pontefice, preghiamo per il Papa Benedetto XVI e ci impegniamo nella missione che Egli ha affidato alla Compagnia.

Fraternamente vostro nel Signore,
Adolfo Nicolás SJ
© FCSF – Popoli