Home page
Webmagazine internazionale dei gesuiti
Cerca negli archivi
La rivista
 
 
 
Pubblicità
Iniziative
Siti amici
Primo piano
Cerca in Primo Piano
 
New York, i gesuiti e la moschea
9 ottobre 2010
Non temono di scandalizzare i propri lettori meno “aperti” i gesuiti di America, tra i più influenti settimanali cattolici statunitensi, e nell’infuocato dibattito sul progetto di costruzione di un centro islamico nei pressi di Ground Zero non hanno dubbi su dove collocarsi. In un editoriale uscito a metà settembre e intitolato significativamente Mosque Hysteria, si legge che “il caso può essere rigettato perché non pertinente”: “Park51 (il nome del centro islamico, ndr) non intende celebrare il terrorismo, ma rifiutarlo; si tratta di un centro culturale e comunitario, non di una moschea; ha lo scopo di promuovere il dialogo interreligioso; sarà collocato ad alcuni isolati di distanza dal luogo in cui sorgevano le Torri gemelle, luogo vicino al quale sorgono invece centri del business e centri commerciali che difficilmente possono essere considerati rispettosi della sacralità del luogo e del dolore che lì è stato sperimentato”.
Ma la denuncia dei gesuiti si spinge oltre. Partendo dal caso di Michael Enright, un giovane che, sempre a New York, in agosto ha ferito a coltellate un taxista “colpevole” di essere musulmano, passando per altri episodi della “caccia all'islamico” che sembra essersi scatenata in tutti gli Stati Uniti negli ultimi mesi, per arrivare alle dichiarazioni apertamente islamofobiche di diversi politici di primo piano, l’editoriale afferma senza mezzi termini che tutte queste polemiche e intolleranze negano anzitutto “la sete di libertà per cui oltre 3mila uomini e donne vennero uccisi”.
Clicca qui sotto per leggere il testo completo dell’editoriale, in inglese. Partendo dallo stesso tema, l'editoriale di Popoli del numero di Ottobre riflette sul caso di Milano, dove da anni i musulmani chiedono l'autorizzazione per costruire una moschea, appoggiati dal cardinale Dionigi Tettamanzi.
Scarica l'allegato pdf (302kB)
© FCSF – Popoli