La Siria è ormai nel baratro della guerra civile, una definizione sinora rifiutata a livello ufficiale ma che martedì scorso alcuni funzionari delle Nazioni Unite hanno utilizzato per la prima volta. Difficile negare l’evidenza di fronte a stragi, rappresaglie, bombardamenti di civili, bambini usati come scudi umani: eventi che si susseguono in uno spazio sempre più ampio e a un ritmo sempre più fitto.
Chi, in Italia e non solo, segue con apprensione le vicende siriane, si chiede cosa sia possibile fare concretamente. Alcune persone credenti si stanno organizzando per offrire un sostegno con la preghiera di intercessione per la pace. Si tratta di un movimento che nasce in modo spontaneo dalla «base» delle comunità cristiane, senza input di alcuna gerarchia e senza strutture organizzative.
Popoli sta seguendo la crisi siriana sin dal suo inizio, anzitutto in virtù dell’amicizia e della collaborazione con il gesuita padre Paolo Dall’Oglio, fondatore della comunità di Mar Musa, dedicata al dialogo islamo-cristiano e alla riconciliazione nazionale (anche per questo impegno, evidentemente sgradito a molti, Paolo Dall’Oglio è stato costretto a lasciare la Siria: leggi).
Grazie a questa particolare vicinanza, siamo stati informati da alcuni lettori di diverse iniziative che, in varie città d’Italia (e non solo), si svolgeranno nei prossimi giorni. Sono proposte aperte a tutti, nate perlopiù da persone che hanno conosciuto padre Dall’Oglio e il monastero di Mar Musa negli scorsi anni e vogliono in questo modo esprimere la loro solidarietà, che è per tutto il popolo siriano, senza distinzioni religiose o politiche.
Ne diamo conto qui di seguito, con due obiettivi: che ciascuna di queste iniziative possa essere maggiormente conosciuta, e che ciò che si farà nei prossimi giorni sia uno stimolo e un esempio per altre comunità, parrocchie, associazioni per organizzare iniziative simili. Affinché, almeno questa volta, non si possa dire, a tragedia consumata: «sapevamo tutto, non abbiamo fatto nulla».
A Trieste, sabato 16 giugno, ore 19, verrà celebrata una messa presso il Centro Culturale Veritas, con letture a tema. A Fermo, lunedì 18 giugno, ore 20, veglia di preghiera presso la Chiesa di San Francesco, accompagnata da letture a tema. A Verona, venerdì 22, ore 21, nella Chiesa di San Domenico, momento di preghiera. A Venezia sono in corso di preparazione alcuni momenti di preghiera e sensibilizzazione: venerdì 22 il Centro missionario diocesano ne darà notizia attraverso il proprio settimanale. A Trento, a Iglesias (Ca) e anche fuori dall’Italia - Parigi, Bruxelles, Ginevra, Antiochia - sono in corso iniziative che in modo spontaneo e informale, mettono la situazione siriana al centro di momenti di preghiera e condivisione, con incontri anche con persone di fede musulmana.
Per avere informazioni su tutte queste iniziative, e per segnalarne altre è possibile scrivere a questo indirizzo mail: le2facce@gmail.com
C'è poi un altro modo per esprimere solidarietà alla Siria, in particolare alla comunità di Deir Mar Musa e al suo fondatore, Paolo Dall'Oglio: scrivere un breve messaggio a lettere@popoli.info. Noi provvederemo a recapitarlo.