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Gesuiti, una geografia che cambia
11 marzo 2011
Sacerdoti, fratelli, scolastici e novizi in formazione, i gesuiti sono presenti in tutti i continenti. Nell’ultimo secolo il loro numero ha subito grandi modifiche, passando dai 16.295 del 1910, al livello massimo raggiunto nel 1965 (36.038), per poi scendere ai 18.266 registrati nel 2010: un dimezzamento avvenuto in 45 anni.

Uno studio del Cara, un centro di ricerca della Georgetown University di Washington, fondata dai gesuiti stessi nella capitale Usa, fa il punto sulle trasformazioni della Compagnia di Gesù a livello globale.

I maggiori cali si sono verificati in Europa e negli Stati Uniti, mentre più contenuti sono stati quelli in America Latina e Asia orientale. Aumenti si sono registrati in Asia meridionale (soprattutto India) e nell’Africa sub-sahariana. La conseguenza è una modifica degli equilibri numerici: trent’anni fa i gesuiti in Africa e in Asia meridionale erano il 16,4% del totale, mentre quelli in Europa e Usa erano il 62,9%. Dopo quasi trent’anni, i primi sono il 30%, i secondi il 42,6%. A partire dal 2005 la maggioranza dei gesuiti vive al di fuori dei Paesi occidentali. Nel corso di un trentennio, perciò, si è quasi ribaltata la proporzione tra chi è nato nei Paesi industrializzati e chi proviene dal Sud del mondo. 

Il numero complessivo di chi entra ogni anno nella Compagnia di Gesù è progressivamente calato, (circa 600 agli inizi degli anni Ottanta, 470 nel 2010). Ma è significativa la distribuzione di questi nuovi ingressi: nel 2010 il 29% da India e Sri Lanka, mentre solo il 17% veniva da un Paese europeo. Anche l’età media rivela differenze tra Nord e del Sud del mondo, sotto i 50 anni in Africa e Asia meridionale, circa 65 in Europa e Usa.

«La Compagnia di Gesù e la sua leadership stanno cambiando rapidamente - osserva Tom Gaunt, il gesuita che ha curato la ricerca -. Anzi, è già mutata, passando da una visione del mondo europea e nordamericana legata al Concilio Vaticano II a una “post-Concilio” più asiatica e africana. E anche il modo di compiere la missione dei gesuiti cambia insieme al modo in cui la loro visione del mondo si modifica».

© FCSF – Popoli