Home page
Webmagazine internazionale dei gesuiti
Cerca negli archivi
La rivista
 
 
 
Pubblicità
Iniziative
Siti amici
DANNI DI GUERRA
Record trovati: 6
Mine antiuomo: la mezza promessa degli Usa
Il recente annuncio fatto dagli Stati Uniti di una possibile adesione al Trattato di Ottawa che mette al bando le mine antiuomo è stata la notizia più importante della conferenza che a fine giugno a Maputo (Mozambico) ha fatto il punto della situazione. Un commento dal Jrs Usa, membro della Campagna mondiale per l’eliminazione di questi ordigni.
Data: 
3/07/2014
Tag: 
Vittime di guerra (e di pace)
Negli ultimi anni le organizzazioni umanitarie hanno spesso denunciato il diffondersi delle violenze sessuali commesse da militari nel Kivu. La fine della guerra non ha ridotto le violenze, che anzi stanno diventando un «normale» modo di gestire i rapporti tra uomini e donne
Fascicolo: 
maggio 2008
Tag: 
Esplosione di bellezza
Il 4 aprile, Giornata mondiale contro le mine antiuomo, verrà proclamata la vincitrice di Miss Landmine 2008, concorso dedicato a giovani donne mutilate. Obiettivi degli organizzatori, promuovere un nuovo concetto di bellezza e informare sui rischi connessi a questi ordigni
Fascicolo: 
aprile 2008
Tag: 
Una lenta guarigione
Mutilati dalle mine, invalidi di guerra, sopravvissuti al genocidio in attesa di giustizia: sono molti i cambogiani che ancora oggi hanno bisogno di cure, perché i disastri dei decenni passati sono difficili da cancellare
Fascicolo: 
marzo 2008
Tag: 
Cristo si è fermato a Presnace
53 chiese cattoliche distrutte su 55: questo il bilancio della guerra che negli anni Novanta ha sconvolto la Repubblica Serba di Bosnia. Oggi, la lenta ricostruzione degli edifici sacri vuole essere segno di rinascita morale e di riconciliazione. Un progetto della Lega missionaria studenti, associazione legata ai gesuiti italiani, ha raggiunto l'obiettivo
Fascicolo: 
marzo 2006
Tag: 
Yagala, la promessa di Peter
Un immigrato in Italia ha deciso di impegnarsi per far rinascere il suo villaggio nel nord della Sierra Leone: ha aiutato a costruire una scuola e sta collaborando alla realizzazione di un dispensario. Lo ha fatto per aiutare la sua gente ma anche come piccolo-grande contributo alla ricostruzione del suo Paese devastato dalla guerra
Fascicolo: 
febbraio 2006
Tag: