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Gesuiti - In missione nello spazio |
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Affidata alla Compagnia di Gesù dal 1906, la Specola vaticana, L'Osservatorio astronomico pontificio, ha oggi uno staff permanente di una ventina di studiosi che uniscono alla vocazione religiosa la professionalità scientifica. Non è un impegno da "astrologi del papa", ma uno stile di missione che mette la Chiesa in dialogo con la comunità scientifica internazionale. |
Fascicolo: ottobre 2006 |
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I gesuiti "investiamo in cultura" |
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Il sistema universitario nella Repubblica Centraficana è allo sfascio, i gesuiti offrono agli studenti corsi di informatica ed una biblioteca. |
Fascicolo: ottobre 2006 |
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Addio a Nereo Venturini, cervello e passione |
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Il 3 settembre è scomparso Nereo Venturini, gesuita, per oltre quarant'anni redattore di Popoli. Ogni mese, con competenza e dedizione, raccontava ai lettori la Chiesa del post-Concilio, con un'attenzione particolare per i temi ecumenici. |
Fascicolo: ottobre 2006 |
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Sri Lanka - La speranza ricostruita |
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A Trincomalee e a Galle le case sono ormai terminate. Le costruzioni in mattoni rossi rappresentano la nuova vita per uomini e donne che, dopo lo tsunami, hanno perduto tutto, dalle abitazioni agli affetti più cari, ma non la voglia di lottare. Un bilancio degli interventi del Magis, Ong dei gesuiti italianu. |
Fascicolo: ottobre 2006 |
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Sei discipline per 550 atleti : Saveriadi 2006 |
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Il gruppo più numeroso viene dalla Spagna, ma il viaggio più lungo sarà quello dei ragazzi dello "Xavier College" di Melbourne, in Australia. Sei gli sport in cui gli studenti si confronteranno: dalle discipline tradizionali all'acquathlon, la gara combinata di nuoto e corsa. A un mese dal via, Mauro Pistorello, docente del "Leone XIII" di Milano e membro del gruppo organizzativo, scatta una fotografia delle prossime Saveriadi, un appuntamento che potrebbe anche diventare una costante per le scuole gesuitiche di tutto il mondo |
Fascicolo: giugno-luglio 2006 |
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Saveriadi, i Giochi dei gesuiti |
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In occasione dell'anno saveriano, la Provincia d'Italia organizza una manifestazione sportiva a cui parteciperanno gli studenti di 25 scuole dei gesuiti, provenienti da 10 Paesi diversi. L'appuntamento celebra l'impegno educativo della Compagnia, presente fin dalle origini nel campo dell'istruzione, come risposta a un'esigenza sociale e seguendo la missione indicata nelle Costituzioni: andare dove "nessuno è mai andato" e "dove nessuno vuole andare" |
Fascicolo: giugno-luglio 2006 |
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L'eredità discussa di Roberto De Nobili |
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Gli studiosi di missiologia lo acclamano come pioniere dell'inculturazione dei tempi moderni e Giovanni Paolo II lo ricorda, con Matteo Ricci, come modello di promozione della cultura evangelica in Asia. Tuttavia, secondo alcuni, il gesuita avrebbe introdotto il sistema delle caste nella Chiesa indiana. Ricordiamo questa figura importante e controversa a 350 anni dalla morte |
Fascicolo: maggio 2006 |
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Rifugiati : Scatti a margine |
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Vengono presentate alcune fotografie scattate da Alberto Muciaccia al Centro Astalli di Roma, selezionate fra le varie immagini presenti alla mostra "Sentire con gli occhi", che ha avuto luogo presso il Centro Culturale San Fedele di Milano. Le immagini sono accompagnate da un testo scritto qualche anno prima dal padre generale dei gesuiti, il quale richiama la continuità storica tra il lavoro del Centro Astalli e quello che Sant'Ignazio e i primi gesuiti facevano nel medesimo luogo già 470 anni fa |
Fascicolo: maggio 2006 |
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Un gesuita in coda con gli immigrati |
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Nel marzo 2006 le lunghe file dei lavoratori stranieri davanti agli uffici postali hanno suscitato polemiche sulle norme previsate della legge Bossi-Fini. A Roma, insieme agli immigrati, c'era anche il direttore del Centro Astalli per i rifugiati. Che racconta come, a volte, la solidarietà superi le quote |
Fascicolo: maggio 2006 |
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L'Albania ricorda i suoi martiri |
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Il 4 marzo di sessant'anni fa, mentre prendeva corpo il regime di Enver Hoxha - veniva eseguita la condanna a morte di due gesuiti: Daniel Dajani (rettore del seminario di Scutari) e Giovanni Fausti (precursore del dialogo con l'Islam), accusati di "tradimento dell'Albania". Fare memoria oggi del loro operato è fondamentale per un Paese reduce da decenni di ateismo forzato e segnato da una tradizionale indifferenza religiosa |
Fascicolo: maggio 2006 |
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