Non bisogna lasciarsi ingannare dall’apparente semplicità di questa ricetta tipica della cucina marocchina, e islamica in generale. Essa, nella sua forma modesta e feriale, nasconde significati profondi. Nella tradizione musulmana, per la quale ogni aspetto della vita è compreso nell’orizzonte di una fede senza compromessi, la preparazione e il consumo del cibo costituiscono una sorta di grammatica simbolica che tratta del rapporto tra l’uomo e Dio, tra gli uomini e tra l’uomo e gli animali.