Home page
Webmagazine internazionale dei gesuiti
Cerca negli archivi
La rivista
 
 
 
Pubblicità
Iniziative
Siti amici
Primo piano
Cerca in Primo Piano
 
Io, immigrato, ti racconto la mia Milano. Per immagini
21 settembre 2012

È possibile raccontare la pluralità culturale e religiosa usando solo lo sguardo di uno o più fotografi professionisti? Oppure si rischia di affidarsi a un punto di vista esterno che cerca di rendere conto di una differenza culturale di cui i fotografi non possono essere che spettatori?
In preparazione agli eventi di "Milano al plurale", Popoli, in collaborazione con la web-zine Milano città aperta, ha deciso di intraprendere una strada nuova e differente, quella della "fotografia partecipativa". L'obiettivo non è solo di raccontare una realtà multiculturale, ma di darle voce, chiedendo a chi vive e crea questa multiculturalità di mettersi in gioco in prima persona. Così, alcuni giovani immigrati residenti a Milano, che sapevano poco o nulla di tecnica fotografica, sono stati accompagnati nel difficile lavoro di costruire una narrazione autobiografica attraverso le immagini.
Racconti personali, schegge di vite, immagini forse naif, magari non tecnicamente perfette, ma da cui emerge una fortissima differenza nel “linguaggio” che dà conto delle molteplici individualità che le hanno prodotte. Gli 8 ragazzi coinvolti (cinque femmine e tre maschi) provengono da Paesi e continenti diversi; alcuni di loro vivono a Milano da più di dieci anni, altri da pochi mesi; qualcuno lavora, altri sono studenti, altri ancora in cerca di occupazione.
Il corso di fotografia partecipativa e la photogallery che ne è nata fanno parte della manifestazione "Milano al plurale",  organizzata da Popoli e Fondazione Culturale San Fedele, dal 3 al 6 ottobre. La photogallery (clicca qui per un'anticipazione) verrà proiettata durante la conferenza di sabato 6 ottobre, che vedrà la partecipazione, tra gli altri dell'antropologo Marc Augé.
Le foto verranno pubblicate sia sulla versione cartacea di Popoli, sia sulla web-zine Milano Città Aperta.

© FCSF – Popoli