Nella capitale eritrea, a partire dall'inizio del Novecento, si formò una comunità ebraica numerosa e molto attiva che neanche le leggi razziali di Mussolini riuscirono a cancellare. Solo dopo la nascita di Israele e l'avvento del regime di Menghistu Hailé Mariam molti fuggirono dal piccoclo Paese africano. La loro storia sarebbe stata dimenticata se, in occasione del centenario della realizzazione della sinagoga, non fosse stata allestita una mostra fotografica che ne ripercorre la storia