Home page
Webmagazine internazionale dei gesuiti
Cerca negli archivi
La rivista
 
 
 
Pubblicità
Iniziative
Siti amici
Idee
Cerca in Idee
 
Missione Scampia
Fabrizio Valletti
Gesuita della comunità di Scampia (Na)
Lasciarsi sorprendere dai più piccoli
Il tempo dell’estate è ormai distante, ma quando è ben vissuto lascia una traccia positiva nell’animo e fa risuonare motivi di positiva ricerca di ciò che più riempie di speranza la coscienza. Per gli oltre 160 giovani che sono stati a Scampia, in turni di servizio per fare animazione con i nostri bambini e ragazzi, le emozioni, ma soprattutto le sorprese, sono state così importanti che hanno anche significato un’occasione di crescita e di maggiore maturità.
I pregiudizi e la cattiva informazione che gravitano sul quartiere, come per le tante periferie delle nostre città, hanno provocato forti tensioni, ma in definitiva positiva sorpresa nel godere l’affettuosa accoglienza e nello sperimentare un’umanità che il grigiore degli ambienti più agiati delle «case bene» nasconde o addirittura soffoca.
Certo, i problemi reali di sottocultura, di povertà e di insicurezza rimangono aperti e la sofferenza delle famiglie senza lavoro, divise per abbandoni o per il coinvolgimento nella illegalità, si riflette sul volto e nel cuore dei più piccoli.
Gli scout arrivati da tutta Italia - da Cosenza a Mantova, da Roma a Pavia, e ancora Parma, Sciacca, Grosseto, Ravenna -, così come gli studenti di Pesaro e gli operatori Caritas di Pavia, sperimentando il pavimento del Centro Hurtado per dormire e i fornelli nel giardino per mangiare, hanno anche goduto quello spirito missionario che fa sentire la forza del donare e la gioia di ricevere in semplicità di cuore la bellezza di rapporti spontanei e liberi.
Emerge una spiritualità che mette radici attraverso il servizio, nell’animo di chi incontra lo Spirito del Risorto nella vita dei più piccoli e dei più semplici. Si spera anche che queste esperienze aiutino ad approfondire le ragioni di una mancanza di sviluppo sociale ed economico che la distanza fra Nord e Sud amplia e a moltiplica.

© FCSF – Popoli, 1 ottobre 2011