Home page
Webmagazine internazionale dei gesuiti
Cerca negli archivi
La rivista
 
 
 
Pubblicità
Iniziative
Siti amici
Idee
Cerca in Idee
 
La sete di Ismaele
Paolo Dall'Oglio
Gesuita del monastero di Deir Mar Musa (Siria)
Siria, servono i caschi blu

Sulla base delle notizie drammatiche che giungono da Damasco, è necessario che si operi immediatamente per ottenere un accordo russo e cinese a un impegno preciso dell’Onu per un cessate il fuoco effettivo sul terreno, con particolare riguardo alla capitale Damasco e alla zona tra l’Oronte e la costa (il territorio a maggioranza alauita).
È necessario ottenere l’accordo israeliano e quello iraniano alla mutazione democratica siriana. Si decida subito che i siriani hanno diritto a una mutazione democratica non sanguinosa.
Ne va degli interessi economici, politici e morali di tutti i partner regionali. Se la guerra - che è guerra di liberazione e guerra civile nello stesso tempo - dovesse prolungarsi ancora, la società internazionale si macchierebbe di un nuovo orrendo crimine contro l’umanità.
Si arrivi dunque subito, stasera stessa, nella riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, a decidere per un invio dei caschi blu sul territorio siriano. La soluzione che si è avuta in Libia non è adatta al tessuto sociale e confessionale siriano. Non è immaginabile una soluzione senza presenza dei caschi blu, sulla base di un accordo di fondo nel quale il primo principio è l’autodeterminazione consensuale del popolo siriano, garantita dalla buona volontà della comunità internazionale.

© FCSF – Popoli, 19 luglio 2012