Carlos Mejía Orellana, 35 anni, attivista honduregno che lavorava per Radio Progreso ed Eric, organizzazioni dei gesuiti impegnate nella difesa dei diritti umani, è stato ucciso l'11 aprile. Mejía era stato ripetutamente minacciato, ma il governo aveva rifiutato di dargli protezione. Dell'attività di Radio Progreso e della situazione di violenza in Honduras avevamo parlato recentemente su Popoli.
(nella foto, il direttore della Radio, Ismael Moreno, durante una trasmissione)