Nei rapporti di due importanti istituzioni internazionali dati allarmanti sulla condizione dell'umanità: povertà radicate, nuove emergenze, disparità crescenti tra ricchi e poveri. E i più colpiti, come sempre, sono i bambini.

Ventidue anni fa, in una Conferenza della FAO, i governi partecipanti avevano solennemente promesso di impegnarsi a debellare la fame nel mondo entro il 2000, senza riuscire nell'intento. All'ultimo Vertice di novembre si è parlato di dimezzare il numero di affamati entro il 2015, ma ci sono forti timori che ancora una volta i più ricchi volgano le spalle ai poveri.

Fin dalla gioventù, Nelson Mandela - scomparso il 5 dicembre a 95 anni - ha lottato contro la segregazione razziale. Condannato all’ergastolo per la sua attività politica, quando fu liberato trattò con il governo dei bianchi per porre fine a un regime che discriminava la popolazione nera. Grazie alla sua mediazione fu evitato uno scontro civile e un probabile bagno di sangue.  Nel 1994 divenne il primo presidente nero del Sudafrica.