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Anarchia Libia |
A otto mesi dalla morte di Gheddafi, il Paese vive una fase di profonda instabilità. Il governo è debole, le milizie controllano il territorio, il traffico di migranti verso l’Europa è ripreso e il fondamentalismo islamico si sta diffondendo. Anticipiamo l'inchiesta sulla Libia pubblicata sul numero di giugno-luglio Popoli, online dall'11 giugno.
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Data: 31 maggio 2012 |
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Anarchia Libia: "Gli sbarchi degli immigrati riprenderanno" |
In Libia le condizioni di vita degli immigrati rischiano di essere persino peggiori rispetto agli anni di Gheddafi. I migranti arrivati dall’Africa subsahariana sono preda delle milizie che controllano il territorio e, non appena possono, pagano i trafficanti di uomini per imbarcarsi verso l’Europa.
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Data: 16 aprile 2012 |
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"Mare deserto": il documentario che accusa la Nato |
Un documentario della Radiotelevisione svizzera ha gettato luce su una tragedia dell'immigrazione. Nel marzo 2011, un gommone con 72 migranti fu avvistato da un elicottero militare ma lasciato senza soccorsi. Risultato: 63 morti.
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Data: 19 marzo 2012 |
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"Tripoli e Roma, più attenzione ai diritti umani" |
Il presidente del consiglio, Mario Monti, e il premier libico, Abdel Rahim Al Kib, hanno sottoscritto una dichiarazione in cui rilanciano la collaborazione tra i due Paesi. Intanto, in una mozione del parlamento italiano, per la prima volta, si fa cenno anche al rispetto dei diritti umani.
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Data: 24 gennaio 2012 |
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Italia-Libia, Monti riattiva il Trattato senz'anima |
Dopo essere stato sospeso a causa dalla guerra civile, l'accordo è stato «riattivato» dal nuovo governo italiano e dal Consiglio nazionale transitorio libico. Il documento prevede collaborazione in campo economico e nel contenimento dei flussi migratori. Senza alcuna attenzione ai diritti di rifugiati e profughi.
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Data: 21 dicembre 2011 |
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Finmeccanica, finché c'è guerra... |
La holding pubblica, ottava azienda al mondo nel comparto degli armamenti, nonostante crisi e scandali, continua a fare affari vendendo sistemi d’arma e velivoli a Paesi instabili politicamente. Compresi Siria e Libia.
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Data: 13 dicembre 2011 |
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